Sara capitato a molti di voi almeno una volta nella vita di avere quel fastidioso dolore al gluteo che poi si irradia sulla gamba, si quel dolore che viene più comunemente chiamato “sciatica”.
Con il termine “sciatica” si fa riferimento a una condizione dolorosa che ha origine nella parte bassa della schiena e provoca un dolore “lancinante” lungo tutta la gamba, dove passa per l’appunto il nervo sciatico. Il nervo sciatico è il nervo più lungo e più grande del corpo e si attacca in cinque punti nella parte inferiore della colonna vertebrale. Corre lungo tutta la gamba fino al piede e, credetemi, non è un nervo che vorreste mai sentire.
Gli stadi del fastidio/dolore sono diversi, possono andare da un fastidio costante che ti rovina la vita perché non ti permette di pensare a nient’altro, fino a non essere in grado di appoggiare un piede a terra senza urlare di dolore; paradossalmente più stai fermo più avvertirai dolore.
Se hai avuto una caduta o un recente incidente dovuto a sforzi non controllati, é probabile che questa sia la tua prima esperienza con la sciatica, naturalmente ti consiglio di chiedere il parere di un medico per assicurarti che non ci sia nulla di strutturalmente “sbagliato o guasto”.
Quali sono le cause della sciatica?
Tutte le malattie degenerative del disco, nervi compressi, protrusioni e scivolamenti vertebrali possono essere la causa della comparsa della sciatica, naturalmente un controllo medico è la prima cosa da fare in questi casi, non abbattersi e ricordare che il dolore di solito scompare prima o poi. Il corpo guarisce e si adatta continuamente, naturalmente questo dipenderà anche da quanto tempo dedicherai a risolverlo.
Ho provato sul mio corpo tutto quello che vi sto raccontando qui, e posso asserire che lo stare fermo, anche se spesso e la prima cosa ti viene in mente da fare, è la cosa più sbagliata da fare.
Quello però descritto sopra spesso è da identificare come una conseguenza, si perché a meno che non abbiate subito un trauma da contatto (siete caduti, o qualche cosa vi è venuta addosso), la causa principale è la debolezza muscolare in quella zona, con relativa mancanza di flessibilità e bilanciamento delle due cose.
Cosa Fare?
Passata la fase più acuta del dolore, cominciare a muovere la parte interessata con esercizi mirati di forza integrata e di flessibilità. Ma prima di fare questo, eseguire 2 semplici azioni:
- controllare se i vostri fianchi sono leggermente disallineati
- controllare se avete un lato eccessivamente dominante
Queste due azioni sono assolutamente importanti da fare prima di cominciare a fare qualsiasi altra cosa, perché avere una pressione maggiore su di un lato, o avere anche solo un semplice squilibrio di forza, può innescare dolore sul lato più forte o più debole a causa della protezione inadeguata della colonna vertebrale. Potreste fare gli esercizi più corretti del mondo, ma se il vostro bacino non è allineato, vanificherete i risultati dell’allenamento.
Come controllare gli squilibri?
Alcune azioni sono veramente semplici: Primo… controlla davanti uno specchio se le tue creste iliache (fianchi) se sono allineate. Secondo … alzati, unisci i piedi e poi chiudi gli occhi, e controlla quale parte stai favorendo, o dove trovi più facile appoggiarti. Terzo… sdraiati al suolo supino, fletti una gamba a 90° e spingi con tutte e due le mani sulla gamba piegata facendo resistenza con la gamba, ripeti l’operazione dalla parte opposta e controlla su quale lato la gamba “resiste”. Queste semplici azioni ti permetteranno di capire quale lato è più debole, e quale è il lato predominante.
Cosa fare?
Esistono molti esercizi che ti permettono di ritornare a funzionare, ma è importante prima che ti dica che cosa non devi fare. Quello che non funziona sono esercizi “settoriali” (esercizi per singoli muscoli), o esercizi che non prendono in considerazione l’integrazione con gli altri muscoli.
Evita inoltre esercizi che prevedono “supporti fissi” (pavimento, panche, sedie, ecc…), i supporti esterni facilitano l’esecuzione dell’esercizio e disattivano la funzione degli altri muscoli (stabilizzatori e neutralizzatori) che contribuiscono al mantenimento della posizione mentre esegui l’esercizio.
Tornando al “cosa fare”, dovrai eseguire esercizi che impegnino la muscolatura profonda, esercizi di forza integrata, e neuromuscolari, esercizi che correggano i tuoi schemi motori sbagliati che hai acquisito nel tempo. Allo stesso tempo questi esercizi devono rinforzare la muscolatura e renderla flessibile e bilanciata. Vanno bene tutti gli esercizi in disequilibrio, e integrati.
Un importante sessione all’interno del tuo programma di allenamento dovrà essere dedicata a esercizi di allungamento avanzati, che permettono ai muscoli non solo di allungarsi, ma anche di rinforzarsi nel suo insieme di funzionalità.
Back Pain Resolution è una challenge che dura 21 giorni, ideata e concepita proprio per risolvere in modo definitivo queste problematiche. Ogni giorno dovrai eseguire con me esercizi, la seduta durerà circa 15/20 minuti, tutti i giorni per 21 giorni.
Arrivata alla 4a edizione, continua a regalare funzionalità e benessere a tutti i partecipanti, e questo non può che darmi gioia, chi mi conosce sa quanto mi piace farvi raggiungere gli obbiettivi….
La prossima partirà il 16 novembre e terminerà il 6 dicembre 2020, si lavorerà insieme tutti i giorni (compreso sabato e domenica) per fare tornare il tuo corpo a funzionare e muoversi senza blocchi o fastidi nella zona lombare.
Se vuoi saperne di più, o conoscere meglio i contenuti della challenge e come funziona nel dettaglio, scrivimi o dai un occhiata alla pagina dedicata alle mie challenge sul mio sito: www.calleflauto.com
Sarò lieto di spiegarti nel dettaglio come funziona e come fare a partecipare.
Buon allenamento
Calle Flauto
